Menopausa – Parte 1: i segnali del corpo e del cervello

Ogni donna dovrebbe imparare ad ascoltare con attenzione il proprio corpo, perché il corpo ci dice quando iniziano ad esaurirsi la riserva ovarica di ovociti e la produzione di estrogeni, progesterone e testosterone, ormoni fondamentali per la salute. I segnali, infatti, sono inequivocabili e riconducibili innanzitutto alla sofferenza del cervello.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come il malfunzionamento dell’ovario possa iniziare anche 5-8 anni prima della menopausa vera e propria;
- i segnali di allerta più importanti: sonno disturbato e sempre meno riposante; prime vampate di calore; accentuazione dell’irritabilità nei giorni precedenti le mestruazioni; cicli più abbondanti, ravvicinati e irregolari;
- perché il cervello è il primo organo a risentire della riduzione dei livelli di ormoni;
- i sintomi relativi all’alterazione dei bioritmi governati dall’ipotalamo: modificazione dell’architettura del sonno, con riduzione delle fasi con sogni (REM) e conseguente peggioramento della memoria; vampate notturne; tachicardie e tachi-aritmie notturne;
- altri importanti disturbi di origine cerebrale: cefalee ingravescenti, specialmente in fase premestruale; aumento della pressione;
- come tutti questi sintomi precoci ci dicano che il cervello nel suo insieme soffre per la carenza di estrogeni e che la donna avrà quasi certamente bisogno, una volta in menopausa e in assenza di controindicazioni maggiori, di una terapia ormonale sostitutiva personalizzata.

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