Contraccezione: le soluzioni anti-amnesia

Spesso le giovani che chiedono al ginecologo un contraccettivo sicuro confidano di avere una vita molto attiva che le porta a dimenticare di prendere con puntualità i farmaci di cui hanno bisogno. Questo, nel caso specifico, rappresenta un problema serio, perché esclude a priori la possibilità di prescrivere la pillola: l’efficacia contraccettiva, infatti, dipende innanzitutto dalla costanza d’uso. Ma anche per queste donne esistono valide soluzioni alternative: vediamole in breve.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- quali possono essere le conseguenze di un’irregolare assunzione della pillola contraccettiva;
- tre soluzioni ideali per le giovani “smemorate”: spirale uterina al levonorgestrel, anello vaginale, cerotto transdermico;
- il criterio di base per orientarsi verso la spirale;
- ogni quanto tempo i tre dispositivi devono essere sostituiti;
- la specifica azione terapeutica del levonorgestrel;
- i benefici dell’utilizzo continuativo e, quindi, del rilascio costante di ormoni;
- come questi metodi garantiscano una contraccezione sicura e personalizzata, con piena soddisfazione d’uso, sino a quando la giovane non desideri una gravidanza.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone