Sintesi dell'intervista e punti chiave
Nella prima parte di questa intervista, la professoressa Graziottin illustra:
- l’età media della prima gravidanza nel nostro Paese, e la percentuale di prime gestazioni sopra i 40 anni;
- come il tempo ottimale della fertilità femminile non sia cambiato, nonostante l’enorme allungamento della vita media registrato negli ultimi 100 anni;
- il declino dell’efficienza ovarica nel corso del tempo;
- tre fattori modificabili che incidono moltissimo sulla salute dell’ovaio: il fumo, le malattie sessualmente trasmesse e il sovrappeso;
- come 15-20 sigarette al giorno dall’età di 20 anni accelerino drammaticamente l’invecchiamento ovarico, con pesanti conseguenze sulle probabilità di fecondazione spontanea e assistita;
- due malattie sessuali altamente pericolose per la fertilità: clamidia e gonorrea;
- come la clamidia, in particolare, possa provocare danni all’utero (endometriti) e alle tube, con rischio di gravidanze extrauterine, sterilità tubarica e pelviperitonite;
- la conseguente necessità di usare sempre il profilattico, anche se la donna assume un contraccettivo ormonale;
- come l’eccesso di peso determini infine alterazioni ormonali che possono ripercuotersi sulla regolarità dell’ovulazione e sulla produzione di ormoni maschili, con acne, ipertricosi e irsutismo.
Per gentile concessione di Radio Gamma Cinque
- La serie completa
- Infertilità: fattori di rischio e strategie protettive – Parte 1
- Infertilità: fattori di rischio e strategie protettive – Parte 2
- Infertilità: fattori di rischio e strategie protettive – Parte 3
Parole chiave:
Clamidia
Fertilità e infertilità
Fumo
Gravidanza tardiva
Malattie sessualmente trasmesse
Peso corporeo
Stili di vita