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Intimità in gravidanza: quali sono le controindicazioni?

Intimità in gravidanza: quali sono le controindicazioni?

26/06/2014

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

Si possono avere rapporti sessuali in gravidanza? E’ quanto si chiedono molte coppie in attesa del primo figlio. La risposta è sì, assolutamente sì, se la donna li desidera, se la gestazione ha un decorso normale e se il medico non vede controindicazioni specifiche. Non solo: gli studi scientifici dimostrano come una coppia che fa l’amore anche durante quei nove mesi mantiene poi una migliore intesa dopo, e si rapporta meglio con il bambino venuto al mondo.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- le controindicazioni più importanti nel primo, nel secondo e nel terzo trimestre;
- come la minaccia d’aborto, il rischio di parto prematuro e la placenta previa siano in particolare le tre situazioni cliniche che devono indurre maggiormente alla prudenza;
- che cos’è la placenta previa e perché è una controindicazione assoluta ai rapporti;
- come anche il diabete e l’ipertensione comparse o peggiorate in gravidanza debbano essere prese in seria considerazione;
- per quanto tempo è bene non fare l’amore quando compare un segnale d’allarme;
- qual è il periodo migliore per avere rapporti sereni e appaganti, e perché;
- che cosa è opportuno fare quando il pancione e i movimenti del bimbo inibiscono la spontaneità della donna o dell’uomo;
- come le donne che fanno l’amore durante la gestazione abbiano più spesso un parto migliore e a termine;
- come l’amore in gravidanza aiuti poi ad essere genitori migliori, più “simmetrici” e affettuosi nel rapporto con il bambino, ma anche con uno spazio di coppia preservato dagli impegni del puerperio.

Per gentile concessione di nostrofiglio.it

Parole chiave:
Gravidanza Rapporti sessuali Rapporto di coppia Rischi ostetrici e fetali

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