Terapia ormonale sostitutiva: come scegliere il progestinico più adatto

La terapia ormonale sostitutiva per la donna in menopausa va personalizzata come un vestito su misura: a questo scopo, la scelta del progestinico, o del progesterone naturale, ha un’importanza fondamentale, perché è anche da questa componente che dipende la risposta della terapia alle specifiche esigenze di salute della paziente.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- tutto ciò che è utile sapere sul progesterone naturale: come e quando viene prodotto, a che cosa serve, perché protegge la gravidanza dagli aborti spontanei e dai parti prematuri;
- in quali casi il progesterone o il progestinico vanno assolutamente associati all’estradiolo;
- la differenza, in tema di regime di somministrazione, fra “combinata continua” e “combinata ciclica”;
- in quali circostanze si preferisce procedere con la combinata ciclica, e perché;
- come i progestinici, ossia le forme sintetiche di progesterone, possano derivare da tre progenitori: il progesterone naturale, il testosterone e lo spironolattone;
- i cinque diversi recettori con cui un progestinico può interagire: per gli estrogeni, per il progesterone, per il testosterone, per i glucocorticoidi, per i mineralcorticoidi;
- come la scelta del progestinico dipenda dagli effetti che si vogliono ottenere nella singola donna;
- alcuni esempi di progestinici con effetti terapeutici molto diversi: didrogesterone, ciproterone acetato, levonorgestrel, drospirenone;
- come la terapia ormonale sostitutiva richieda scelte ponderate, e un’approfondita conoscenza dei principi attivi contenuti nei prodotti oggi disponibili.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone