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Rischio ostetrico: da cosa dipende, come ridurlo – Parte 4

Rischio ostetrico: da cosa dipende, come ridurlo – Parte 4

17/03/2016

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi dell'intervista e punti chiave

«Mamma a 40 anni» è un recentissimo libro di Alessandra Graziottin e Valeria Cudini (Giunti Editore), dedicato alle gravidanze tardive: un ambito molto delicato in cui l’Italia si distingue per alcuni dati problematici. Il nostro Paese, infatti, detiene il record mondiale per numero di prime gestazioni al di sopra dei 40 anni, e – insieme all’Irlanda – il primato europeo per l’età media del primo figlio: 31 anni e 3 mesi. Spesso questi bambini della maturità sono una grandissima fonte di gioia: ma il fenomeno presenta anche zone d’ombra che è bene non sottovalutare.
Nella quarta e ultima parte di questa intervista, la professoressa Graziottin illustra:
- quanti figli, in Italia, arrivano ancora “per caso” e senza un’adeguata preparazione al concepimento;
- come concepire oltre i 35 anni triplichi il rischio di patologie anche fatali in corso di gestazione;
- i maggiori pericoli connessi alla fecondazione assistita
- perché dobbiamo avere un atteggiamento di grande umiltà nei confronti delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie biomediche;
- come prepararsi al meglio al lungo e meraviglioso viaggio che porta alla maternità;
- qual è l’età dell’oro per concepire un figlio;
- l’importanza di stili di vita sani per avere una gravidanza serena e un neonato in salute.

Per gentile concessione di Radio Gamma Cinque

Parole chiave:
Fecondazione assistita Fumo Gravidanza Gravidanza tardiva Malformazioni e anomalie cromosomiche Parto vaginale / Parto cesareo Rischi ostetrici e fetali Stili di vita

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