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Ospemifene: benefici, farmacodinamica, profilo di sicurezza

Ospemifene: benefici, farmacodinamica, profilo di sicurezza

18/06/2020

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

L’ospemifene migliora la lubrificazione vaginale e il trofismo vulvare della donna in menopausa, proteggendo nel contempo la mammella e l’utero dal rischio di tumori. Dati clinici preliminari, inoltre, indicano che questo modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (Selective Estrogen Receptor Modulator, SERM) migliora la salute delle ossa e tutela il sistema cardiovascolare.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come l’ospemifene non sia un ormone, e non venga mai trasformato in ormone durante il processo di assorbimento;
- che cos’è la farmacodinamica;
- perché questo farmaco va assunto dopo il pasto più consistente della giornata;
- per quale motivo l’assunzione per bocca favorisce l’intimità di coppia;
- i possibili effetti collaterali: riattivazione della candida nelle pazienti predisposte, aumento delle vampate, lieve tensione muscolare, arrossamenti cutanei;
- come gli studi clinici e la farmacosorveglianza post marketing abbiano evidenziato che il farmaco non dà origine a eventi trombotici;
- come l’ospemifene sia quindi un’eccellente alternativa per la donna in menopausa che non possa o non desideri assumere la terapia ormonale sostitutiva.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

Parole chiave:
Apparato e patologie cardiovascolari Farmaci / Effetti collaterali Farmacodinamica Menopausa e premenopausa Ospemifene Osteoporosi e osteopenia Secchezza vaginale Sessualità femminile

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