Sintesi dell'intervista e punti chiave
Perché così tante persone presentano insufficienti livelli di magnesio? Quali sintomi specifici provoca la sua carenza? Quali sono, per contro, i suoi principali vantaggi per la salute? In quali cibi è maggiormente presente?
In questa intervista illustriamo:
- come, in generale, la carenza di magnesio sia legata a un suo insufficiente assorbimento da parte dell’organismo;
- i principali fattori che riducono l’assorbimento: alimentazione troppo ricca di fibre (il cui “fitati” si legano al magnesio, provocandone lo smaltimento) e/o povera di proteine (soprattutto quelle contenute nei legumi e nei cereali integrali); ricorso eccessivo a diuretici o lassativi; abuso di alcol; vomito autoindotto (in caso di bulimia);
- come e perché i disturbi legati alla carenza di magnesio possano coinvolgere il sistema neurovegetativo (ipertensione, tachicardie, tachiaritmie, dispnea), il sistema affettivo (ansia, irritabilità, disturbi dell’umore, sindrome premestruale), l’apparato muscolare (crampi, dolori, parestesie, affaticabilità) e l’apparato gastrointestinale (cattiva digestione);
- i vantaggi del magnesio per la salute femminile: attenuazione della sindrome premestruale e dei sintomi menopausali (vampate di calore, tachicardie notturne, alterazioni del sonno, ansia, depressione); funzione trofica sugli osteoblasti, con conseguente miglioramento dell’osteopenia e dell’osteoporosi; ottimizzazione dell’utilizzo periferico dell’insulina, con riduzione della progressione del diabete e della vulnerabilità alla sindrome metabolica;
- tutti i cibi che contengono magnesio e ne favoriscono l’assorbimento: verdure a foglia verde, cereali, legumi, latte, mandorle, cioccolato.
Parole chiave:
Magnesio
Sessualità femminile