Prevenzione: una sfida per la medicina di oggi e di domani - Parte 3

La prevenzione passa anche attraverso il controllo dei livelli di vitamine e oligoelementi essenziali per la salute, e un dialogo continuo con il medico di fiducia per il monitoraggio di patologie già in atto che, con il tempo, potrebbero coinvolgere altri organi e altre funzioni dell’organismo: un esempio del primo caso è l’integrazione di iodio prima e durante la gravidanza; del secondo, le malattie autoimmuni.
Nella terza e ultima parte di questa intervista, la professoressa Graziottin illustra:
- l’importanza che le donne affette da disfunzioni tiroidee si rivolgano a un endocrinologo esperto prima di affrontare la gestazione, in modo da ottimizzare la funzionalità della ghiandola già prima del concepimento e avere poi un’adeguata introduzione di iodio per tutti i nove mesi dell’attesa;
- perché lo iodio è importante per il buon decorso della gestazione, e perché in quel periodo il fabbisogno della donna aumenta;
- come in ogni ospedale e clinica universitaria siano presenti, nei reparti di ostetricia, specialisti di “competenze gemelle” incaricati di supportare i ginecologi rispetto a specifiche patologie non riproduttive riferite dalle gestanti (diabete, malattie neurologiche, cardiopatie e così via);
- che cos’è una malattia autoimmune e perché, in questi casi, il funzionamento del sistema immunitario va verificato con regolarità;
- le possibili conseguenze sull’ovaio e sulla fertilità di patologie autoimmuni come celiachia, lupus eritematoso, sclerosi multipla, artrite reumatoide, neurite ottica;
- i controlli da effettuare quando la donna è a rischio di menopausa precoce, ma le lesioni autoimmuni dell’ovaio sono ancora “sotto soglia”, ossia non individuabili con gli attuali strumenti di indagine;
- come la prevenzione debba essere delegata non soltanto ai farmaci, ma anche e innanzitutto a stili di vita sani e a regolari visite mediche;
- l’importanza, in particolare, di contrastare l’infiammazione cronica;
- perché la ripetizione a voce alta delle lezioni può creare, fra lo studente e il familiare che lo ascolta, un profondo legame affettivo capace di influenzare positivamente l’atmosfera di casa e di prevenire le tensioni innescate dallo stress quotidiano.

Per gentile concessione di Radio Gamma 5