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Imene compiacente: quando l’anatomia ingenera dubbi e malintesi

Imene compiacente: quando l’anatomia ingenera dubbi e malintesi

22/09/2022

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

Una donna di 70 anni ci pone un quesito interessante: può il sellino della bicicletta danneggiare l’imene al punto che una giovane illibata non sembri più vergine? Il dubbio non è teorico, ma origina da un episodio della sua giovinezza – un’allegra pedalata conclusasi con una forte infiammazione vulvare – e dai successivi dubbi dello sposo la prima notte di matrimonio. La risposta è no: non c’è alcun collegamento. Vediamo perché.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come il sellino della bicicletta, soprattutto se si pedala per molte ore, possa infiammare la vulva provocando arrossamento e dolore, ma non possa in alcun modo provocare la rottura dell’imene, che si trova dietro il vestibolo vaginale, in una posizione ben protetta dai traumi esterni;
- come la mancanza di sanguinamento al primo rapporto sia stata determinata, con ogni probabilità, da un imene “compiacente”, ossia molto elastico e cedevole;
- che cosa può invece accadere quando il sellino non è anatomico e la donna, o l’uomo, non indossano pantaloncini imbottiti: una compressione del nervo pudendo, con parestesie ai genitali esterni e, nei casi più gravi, un’alterazione della funzione sessuale.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

Parole chiave:
Apparato genito-urinario femminile Dolore vulvare e vulvodinia Imene Verginità Vulva

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