Fibromi uterini: perché possono colpire la sessualità

I fibromi uterini possono interessare la funzione sessuale in due modi diversi: attraverso l’ingombro pelvico, determinato dalla dimensione e dalla posizione del fibroma; e per effetto delle alterazioni mestruali che essi provocano. Queste alterazioni, a loro volta, possono colpire la sessualità in modo diretto, quando il flusso mestruale è abbondante e prolungato, e indiretto, quando l’anemia da carenza di ferro inizia a erodere l’energia vitale e il desiderio.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:

• come i sintomi di un fibroma dipendano innanzitutto dalla sua posizione;
• in quali casi i fibromi possono determinare dolore alla penetrazione profonda;
• perché i flussi mestruali prolungati e abbondanti sono nemici di una sessualità felice;
• i sintomi generali e sessuali dell’anemia da carenza di ferro;
• a quale velocità media crescono normalmente fibromi;
• perché, quando tale velocità aumenta, è bene monitorare la situazione;
• perché la rapidità di accrescimento di un fibroma è funzione anche della sua posizione;
• la strategia in due fasi per eliminare un fibroma che provoca cicli emorragici: rimozione in isteroscopia operativa e successivo posizionamento di un dispositivo intrauterino al levonorgestrel;
• le possibili conseguenze dell’isterectomia sulla sessualità della coppia, e i principali rimedi.

Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin ETS
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa