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Amenorrea: un problema molto diffuso fra le adolescenti italiane

Amenorrea: un problema molto diffuso fra le adolescenti italiane

31/03/2016

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano
Intervista rilasciata in occasione del 17th World Congress of Gynecological Endocrinology, organizzato dalla International Society of Gynecological Endocrinology (ISGE), Firenze, 2-5 marzo 2016

Sintesi del video e punti chiave

L’allarme è stato lanciato al 17° Congresso mondiale di Ginecologia Endocrinologica, tenutosi a Firenze i primi giorni di marzo: il 15% delle adolescenti italiane soffre di amenorrea prolungata, ossia di durata superiore ai tre mesi. E’ importante capire che l’amenorrea è la conseguenza di un processo biologico – il blocco dell’ipotalamo, con conseguente cessazione della produzione ovarica di estrogeni e progesterone – i cui effetti sull’organismo possono essere molto gravi: in caso di persistente assenza del ciclo mestruale, quindi, è importante indagarne le cause prime in modo da porre in atto efficaci contromisure.
Che cosa provoca il blocco ipotalamico e la conseguente amenorrea? Quali possono essere gli effetti di una prolungata carenza di estrogeni?
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- le tre principali cause di blocco ipotalamico riscontrate nella pratica clinica: diete autogestite fortemente restrittive; stress emotivi e affettivi; pratica esasperata di discipline sportive;
- la duplice restrizione – quantitativa e qualitativa – delle diete “fai-da-te”, con perdita di molti importanti fattori nutritivi;
- alcuni esempi di sofferenza psichica che possono contribuire a bloccare l’ipotalamo e, di conseguenza, la normale attività ovarica;
- le conseguenze della carenza estrogenica di cui l’amenorrea è segnale clinico: sofferenza dell’osso, sino all’osteopenia e all’osteoporosi; sarcopenia; deterioramento della materia bianca e della materia grigia di cui è composto il cervello;
- come i danni alla materia grigia siano irreversibili, anche qualora l’ipotalamo riprenda la propria normale attività;
- le soluzioni che possono contribuire a superare la situazione di emergenza: ripresa di un’alimentazione corretta; recupero della serenità; una buona psicoterapia per affrontare i nodi emotivi che non riescono a sciogliersi spontaneamente; un’integrazione estrogenica adeguata.

Realizzazione tecnica di MedLine.TV

Parole chiave:
Amenorrea secondaria Cervello / Sistema nervoso centrale Estrogeni Osteoporosi e osteopenia Pillola contraccettiva Sarcopenia Sport e movimento fisico Stress

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