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Amenorrea secondaria: come affrontare un blocco inatteso del ciclo

Amenorrea secondaria: come affrontare un blocco inatteso del ciclo

03/06/2025

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano
Focus Salute, format televisivo sviluppato in collaborazione con Alessandra Graziottin

Sintesi del video e punti chiave

Per “amenorrea secondaria” si intende la scomparsa delle mestruazioni dopo un periodo più o meno lungo di cicli normali. E’ una situazione che non va mai sottovalutata: va anzi indagata con rapidità, per accertarne la cause e porre in atto rimedi mirati. Alla lunga, infatti, il blocco del ciclo può avere pesanti ripercussioni sulla salute delle ossa, dei muscoli, del cervello e persino dell’intestino. Oggi ci occupiamo delle cause funzionali di questo disturbo, riconducibili cioè a un alterato funzionamento del sistema neuro-endocrino che governa la fertilità femminile.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
  • la differenza tra amenorrea primaria e amenorrea secondaria;
  • in quali casi, secondo le linee guida, il blocco del ciclo merita attenzione diagnostica;
  • un criterio pratico ancora più restrittivo che dovrebbe guidare l’azione del ginecologo, una volta esclusa l’ipotesi che il mancato arrivo della mestruazione sia dovuto a un concepimento inatteso;
  • le cinque categorie di cause funzionali: ipotalamiche, ipofisarie, ovariche, uterine, altre (come alterazioni tiroidee o diabete);
  • perché il blocco del ciclo ad opera dell’ipotalamo avviene normalmente in risposta a tre fattori stressanti maggiori: la carenza di cibo (per povertà, diete eccessive o anoressia), un forte aumento del consumo energetico (ad esempio, per allenamenti sportivi particolarmente intensi), un lutto reale o simbolico (la perdita di un familiare o di un animale, la fine di una relazione, il fallimento di un progetto);
  • le plurimillenarie ragioni evolutive che stanno alla base di questa correlazione;
  • perché, in caso di dieta, vanno evitate sia le restrizioni troppo severe sia l’effetto “yo-yo”, ossia i cicli ripetitivi di perdita e recupero del peso;
  • gli accertamenti che il ginecologo prescrive, anche per escludere che il blocco mestruale sia dovuto a un esaurimento precoce della riserva ovarica;
  • le contromisure ormonali che possono essere messe in campo;
  • la possibilità, nel caso di una perdita affettiva importante, di affrontare una psicoterapia breve per dare parole al dolore e interiorizzare l’evento in modo sano;
  • il ruolo insostituibile, a fronte di ogni momento di crisi, della terapia della “vita”: movimento fisico regolare, alimentazione sana e controllata, rispetto del sonno, cura della respirazione, attenzione al bello e al buono che ogni giorno ci riserva.

Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa

Parole chiave:
Alimentazione Amenorrea secondaria Anoressia Ciclo, mestruazioni e disturbi mestruali Diagnosi differenziale Ipotalamo Lutti e perdite Stress Terapia della vita

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