CERCA NEL SITO
Commento a:
Duan Y, Wang A, Wang Y, Wang X, Chen S, Zhao Q, Li X, Wu S, Yang L.
Cumulative alcohol consumption and stroke risk in men
J Neurol. 2019 Sep;266(9):2112-2119. doi: 10.1007/s00415-019-09361-6. Epub 2019 May 22
Valutare il potenziale impatto del consumo cumulativo di alcol sul rischio di ictus negli uomini: è questo l’obiettivo dello studio coordinato da Yuxiang Duan ed espressione di sei importanti istituzioni scientifiche cinesi, fra cui il Tiantan Hospital di Pechino, il China National Clinical Research Center for Neurological Diseases e il Neurological Institute di Tianjin.
La ricerca è stata condotta su 23.433 uomini. Il consumo cumulativo di alcol è stato calcolato nel 2006, nel 2008 e nel 2010. Gli episodi di ictus sono stati rilevati dal 2010 al 2016.
Questi i risultati dell’elaborazione statistica dei dati raccolti:
- in 5.9±0.8 anni di follow-up, sono stati rilevati 678 casi totali di ictus, fra cui 595 di ictus ischemico, 90 di emorragia intracerebrale e 19 di emorragia subaracnoidea;
- il tasso di rischio generico di ictus per un consumo cumulativo leggero, moderato e pesante di alcol è di 1.23 (1.01-1.51), 1.49 (1.13-1.97) e 1.50 (1.21-1.86) rispetto ai non bevitori;
- i dati sono simili per l’ictus ischemico;
- la correlazione fra consumo cumulativo di alcol e rischio di emorragia intracerebrale non è statisticamente significativa (1.46; 95% CI, 0.74-2.08).
In sintesi:
- il consumo cumulativo di alcol è negli uomini un fattore di rischio indipendente di ictus generico e ictus ischemico;
- anche un consumo leggero accresce il rischio in misura significativa.
Lo studio conferma l’estrema importanza di adottare stili di vita sani, con un consumo davvero minimo di alcol, per ridurre il rischio di eventi come l’ictus, invalidanti e potenzialmente mortali.
Duan Y, Wang A, Wang Y, Wang X, Chen S, Zhao Q, Li X, Wu S, Yang L.
Cumulative alcohol consumption and stroke risk in men
J Neurol. 2019 Sep;266(9):2112-2119. doi: 10.1007/s00415-019-09361-6. Epub 2019 May 22
Valutare il potenziale impatto del consumo cumulativo di alcol sul rischio di ictus negli uomini: è questo l’obiettivo dello studio coordinato da Yuxiang Duan ed espressione di sei importanti istituzioni scientifiche cinesi, fra cui il Tiantan Hospital di Pechino, il China National Clinical Research Center for Neurological Diseases e il Neurological Institute di Tianjin.
La ricerca è stata condotta su 23.433 uomini. Il consumo cumulativo di alcol è stato calcolato nel 2006, nel 2008 e nel 2010. Gli episodi di ictus sono stati rilevati dal 2010 al 2016.
Questi i risultati dell’elaborazione statistica dei dati raccolti:
- in 5.9±0.8 anni di follow-up, sono stati rilevati 678 casi totali di ictus, fra cui 595 di ictus ischemico, 90 di emorragia intracerebrale e 19 di emorragia subaracnoidea;
- il tasso di rischio generico di ictus per un consumo cumulativo leggero, moderato e pesante di alcol è di 1.23 (1.01-1.51), 1.49 (1.13-1.97) e 1.50 (1.21-1.86) rispetto ai non bevitori;
- i dati sono simili per l’ictus ischemico;
- la correlazione fra consumo cumulativo di alcol e rischio di emorragia intracerebrale non è statisticamente significativa (1.46; 95% CI, 0.74-2.08).
In sintesi:
- il consumo cumulativo di alcol è negli uomini un fattore di rischio indipendente di ictus generico e ictus ischemico;
- anche un consumo leggero accresce il rischio in misura significativa.
Lo studio conferma l’estrema importanza di adottare stili di vita sani, con un consumo davvero minimo di alcol, per ridurre il rischio di eventi come l’ictus, invalidanti e potenzialmente mortali.
