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Pillola contraccettiva: perché può ridurre il desiderio

Pillola contraccettiva: perché può ridurre il desiderio

20/10/2022

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

Alcune donne notano che la pillola tende ad attenuare il loro desiderio per il partner. Benché il problema si manifesti a livello psico-emotivo, la causa è biologica ed è correlata all’azione del contraccettivo ormonale sull’attività ovarica. Una pomata locale al testosterone, da applicare su prescrizione medica, può risolvere la situazione: sempre tenendo presente, però, che l’intesa profonda fra due persone non dipende dagli ormoni, ma dalla qualità della relazione.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come il testosterone sia presente, nella donna, in quantità superiori agli estrogeni, con la sola eccezione dei nove mesi della gravidanza;
- come in corrispondenza dell’ovulazione ci sia un picco nella produzione di testosterone;
- i tre obiettivi di questa impennata: favorire la selezione del follicolo ovarico che potrà essere fecondato; aumentare la produzione di feromoni femminili, e la conseguente desiderabilità di lei; accrescere la risposta della donna ai feromoni maschili;
- come la pillola, eliminando l’ovulazione, interferisca con questi mirabili meccanismi finalizzati alla procreazione;
- i benefici del testosterone in pomata;
- quello che non possono fare gli ormoni: rendere desiderabile un partner che la donna non ama più, o che si è dimostrato violento, o per il quale, semplicemente, si è spenta la scintilla dell’attrazione del cuore.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

Parole chiave:
Attrazione Desiderio Disturbi del desiderio Olfatto / Feromoni / Anosmia Ovulazione Pillola contraccettiva Rapporto di coppia Testosterone

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