Marcella V. (Treviso)
La vera malattia di Alzheimer è caratterizzata dal deposito nel cervello di una sostanza tossica, l’amiloide, dovuta ad alterazioni genetiche con forte componente ereditaria. Contribuisce a circa il 50% delle demenze. L’altro 48% è di tipo aterosclerotico, dovuto cioè a lesioni dei vasi sanguigni e dell’ossigenazione del cervello: per ipercolesterolemia, ipertensione e piccoli infarti cerebrali. Un 1% circa è dovuto alla carenza cronica di B12, frequente negli anziani, e un altro 1% ad ipotiroidismo cronico.
Quando compaiono i sintomi è già andato distrutto ben l’80% dei neuroni colinergici: ecco perché “curare” la demenza, quale che sia la causa, di fatto è impossibile: è troppo tardi! La demenza anticipa nelle fumatrici e nelle persone sedentarie. E quando si ha una menopausa precoce chirurgica: se l’asportazione delle ovaie avviene prima dei 38 anni, il rischio è quasi triplicato; quasi raddoppiato se avviene prima dei 45 anni. Il che dimostra l’importanza degli ormoni sessuali anche per la salute del cervello delle donne!
La demenza è in realtà l’esito finale di molti fattori che agiscono negativamente sul cervello: è come un grande fiume, con tanti affluenti. Per ridurne la portata, e la gravità, bisogna agire presto, quando il cervello è ancora sano, e agire su ogni affluente. Per prevenire, o almeno posticipare al massimo la comparsa delle demenze, bisogna quindi prevenire, diagnosticare e curare presto i fattori modificabili: controllare che la tiroide funzioni bene, che i livelli di B12 siano adeguati, che il colesterolo sia nei limiti (fare dieta e terapia adeguate), non fumare, curare l’ipertensione con costanza e accuratezza. L’attività fisica aerobica (un’ora di passeggiata veloce al giorno) aiuta la salute del cervello perché riduce l’infiammazione sistemica e cerebrale, riduce i fattori di rischio vascolari, aiuta a ossigenare di più le cellule nervose. Mantenere un peso normale riduce le sostanze infiammatorie e le alterazioni metaboliche, come l’iperglicemia, che sono tossiche per le cellule nervose. Essenziale è rispettare il sonno, grande custode della salute del cervello. Se non ci sono controindicazioni, anche le terapie ormonali sostitutive aiutano!
Prevenire e curare Dedicatevi a imparare un'attività nuova con costanza
Apprendimento Colesterolo Demenza vascolare / Demenza di Alzheimer Fumo Menopausa iatrogena Peso corporeo Sonno e disturbi del sonno Sport e movimento fisico Stili di vita