Luisa C. (Ancona)
Regola d’oro per entrambi: la salute fisica è una condizione necessaria, ancorché non sufficiente, per una vita sessuale soddisfacente. Questa base biologica è poi fortemente modulata dall’amore, dalle emozioni, dai sentimenti, che nella donna sono importantissimi per accendere (o spegnere) il desiderio.
Molti dei danni sessuali da diabete sono comuni tra uomini e donne; alcuni invece sono specifici solo della donna. Vediamoli insieme, per cambiare in meglio l’intimità amorosa.
Le ragioni del corpo: perché il diabete ferisce l'intimità sessuale
1. alterazioni del metabolismo degli zuccheri e dei grassi, con tendenza all’aumento progressivo del peso;
2. aumento dell’infiammazione generale del corpo, maggiore col crescere del peso: più siamo infiammati, peggiore è il controllo del diabete, più siamo malati, più è colpita anche la funzione sessuale. E peggio invecchiamo. La ragione? La cellula adiposa è una grande produttrice di sostanze che infiammano l’organismo, causando debolezza fisica, perdita di energia vitale e diffusi dolori muscolari, articolari, addominali;
3. calo dell’umore fino a franca depressione, la più potente nemica del desiderio sessuale e dell’eccitazione. Le molecole infiammatorie inondano letteralmente anche il cervello e provocano una progressiva “neuro-infiammazione”, con abbassamento dell’umore, fino alla depressione;
4. lesioni dei piccoli vasi sanguigni (microangiopatia diabetica), e delle piccole terminazioni nervose (neuropatia diabetica). Nell’uomo, queste causano difficoltà a ottenere e mantenere l’erezione, e riducono l’eiaculazione e l’intensità dell’orgasmo. Nella donna, riducono sia la lubrificazione, con secchezza vaginale, sia la congestione sessuale genitale, essenziali per il raggiungimento del piacere e dell’orgasmo.
Punto chiave: la probabilità che il diabete colpisca la sessualità dipende dall’età di comparsa della malattia, dalla sua durata, dalla sua gravità e dal grado di controllo della glicemia.
In positivo, una diagnosi precoce e un buon controllo del diabete sono essenziali sia per allungare l’aspettativa di salute complessiva sia per proteggere e valorizzare la sessualità.
Siccome il desiderio dipende da molti fattori, è comunque indispensabile una diagnosi accurata anche su altre possibili disfunzioni ormonali: a 48 anni, è d’obbligo valutare anche la premenopausa e le relative disfunzioni degli ormoni sessuali.
Come limitare i danni del diabete sulla sessualità di lui e di lei
- Restare normopeso
- Dormire otto ore per notte: la carenza di sonno aumenta l’appetito per cibi grassi e dolci, peggiorando il diabete
- Il medico valuterà se prescrivere myoinositolo, una sostanza naturale che migliora l’utilizzo periferico dell’insulina, se usata in associazione al movimento fisico, e la metformina, che aiuta a ridurre la progressione delle alterazioni del metabolismo degli zuccheri, il sovrappeso e i rischi associati, anche tumorali e cardiovascolari
Le ragioni del cuore
- il sovrappeso, e ancor più la franca obesità, modificano l’immagine corporea (“body image”), e peggiorano l’immagine di sé e l’autostima;
- l’infiammazione riduce le sensazioni fisiche (“body feelings”), facendole virare dal benessere verso un malessere debilitante, che peggiora con l’aumentare della durata e della gravità del diabete. Tutto questo riduce la fiducia nella propria salute e nella propria desiderabilità;
- un uomo o una donna con una malattia cronica possono sentirsi (o essere vissuti) come un “peso” per il/la partner, e questo può ulteriormente colpire l’intimità.
Punto chiave: la salute fisica influisce molto sul benessere psicologico e sul desiderio. La prima mossa è quindi sempre migliorare la salute fisica, e il controllo del diabete. Su questa base sicura è possibile poi impegnarsi per potenziare anche le componenti psicologiche, emotive e d’amore.
Vaginiti e cistiti: i guai specifici di lei
- vaginiti ricorrenti da candida, che causano infiammazioni (vaginiti e vestiboliti) spesso responsabili di dolore all’inizio del rapporto (dispareunia introitale);
- cistiti, soprattutto da Escherichia Coli, il cui rischio aumenta di tre volte rispetto alla popolazione non diabetica.
Alimentazione e dieta Cistite Depressione Diabete Disturbi del desiderio Disturbi dell'eccitazione Disturbi dell'orgasmo / Anorgasmia Infiammazione Inositoli Metformina Peso corporeo Secchezza vaginale Sonno e disturbi del sonno Vulvo-vaginite