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Disturbo cognitivo lieve in tarda età: tutti i benefici del movimento fisico

12/09/2021

Disturbo cognitivo lieve in tarda età: tutti i benefici del movimento fisico
“Science News” - Segnalazioni e commenti on line su articoli scientifici di particolare interesse
Commento a:
Li L, Liu M, Zeng H, Pan L.
Multi-component exercise training improves the physical and cognitive function of the elderly with mild cognitive impairment: a six-month randomized controlled trial
Ann Palliat Med. 2021 Aug;10(8):8919-8929. doi: 10.21037/apm-21-1809

Valutare l’effetto del movimento fisico sulla funzionalità psico-fisica degli anziani affetti da disturbo cognitivo lieve: è questo l’obiettivo dello studio di Lan Li e collaboratori, della Central South University a Changsha, Cina.
Il disturbo cognitivo lieve (Mild Cognitive Impairment, MCI) può colpire la memoria o, meno frequentemente, il linguaggio, le abilità spaziali, la capacità di ragionamento. Di solito, l’autonomia complessiva dell’individuo non risulta compromessa.
Lo studio è stato condotto su 90 persone, suddivise in due gruppi:
- il gruppo coinvolto nell’attività fisica sperimentale (n=45);
- il gruppo di controllo (n=45)
I risultati a livello fisico e mentale sono stati misurati a tre e sei mesi con:
- il Chinese version Mini-Physical Performance Test (CM-PPT);
- il Mini-Mental State Examination (MMSE);
- il Montreal Cognitive Assessment (MoCA).
Questi, in sintesi, i risultati:
- nel gruppo sperimentale il punteggio CM-PPT è aumentato da 11.36±2.69 a 11.88±2.40 (tre mesi) e 12.83±2.19 (sei mesi), mentre nel gruppo di controllo è diminuito da 10.79±2.73 a 10.24±2.62 (tre mesi) e 9.21±2.09 (sei mesi);
- nel gruppo sperimentale il punteggio MoCA è aumentato da 21.52±2.05 a 23.48±1.47 (tre mesi) e 25.19±1.29 (sei mesi), mentre nel gruppo di controllo è diminuito da 21.14.79±1.97 a 20.21±1.88 (tre mesi) e 19.45±2.00 (sei mesi);
- i punteggi MMSE mostrano lo stesso trend del MoCA.
Lo studio conferma l’importanza del movimento fisico per la salute fisica e mentale, anche in una popolazione caratterizzata da un’età elevata e da un iniziale deficit cognitivo.
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