Sintomi della menopausa: che cosa fare quando la terapia corrente non soddisfa
«Ho 51 anni, e da sei sono in menopausa. Assumo una terapia a base di tibolone da più di un anno, ma continuo a soffrire di insonnia, sbalzi d’umore e tanta stanchezza. Devo cambiare cura o integrare con altri farmaci? Grazie ai suoi video mi ero decisa a iniziare la terapia ormonale sostitutiva, e su suggerimento della mia ginecologa prendevo un prodotto con estrogeni coniugati e bazedoxifene. Mi trovavo proprio bene, ma poi purtroppo lo hanno tolto dal mercato e adesso prendo appunto il tibolone, che però non mi soddisfa del tutto. Che cosa mi consiglia di fare? Grazie».
Sintomi della menopausa: che cosa fare quando la terapia corrente non soddisfa
19/05/2023 Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano
Sintesi del video e punti chiave
Gentile amica, il tibolone è un ormone sintetico con caratteristiche estrogeniche, progestiniche e androgeniche. Molte donne lo apprezzano, ma personalmente tendo a consigliarlo, come prima scelta, solo alle donne molto magre e fragili dal punto di vista osseo e muscolare, perché – oltre ad essere leggermente anabolizzante – può avere un effetto lievemente diabetogeno e favorire la tendenza a ingrassare (il che lo controindica per le donne sovrappeso o obese, che hanno già un rischio accresciuto di diabete per motivi genetici e/o legati agli stili di vita). Tutto ciò premesso, e nei limiti di quello che mi scrive nel suo gentile messaggio, che cosa si può consigliare a una donna come lei, che con il tibolone non si trova bene? In questo video illustro: - che cos’è il bazedoxifene, quali caratteristiche ha e perché è particolarmente apprezzato dalle donne con seno denso; - perché il farmaco che lo conteneva è stata tolto dal mercato due anni fa; - la buona notizia: il prodotto è tornato disponibile pochi mesi fa, in Italia e nel resto del mondo; - perché la via di somministrazione transdermica può essere preferibile quando il farmaco orale non è abbastanza efficace nel controllo dei sintomi menopausali; - le soluzioni che si possono affiancare alla TOS per combattere ancor meglio vampate, insonnia e umore altalenante: fitoterapia, estratto di polline e pistillo, fitoestrogeni; - come in questo modo si ponga in atto una terapia articolata in grado di controllare meglio l’ipotalamo, ossia il centro del cervello che controlla i bioritmi e la termoregolazione corporea, e che è uno dei bersagli più vulnerabili della carenza ormonale tipica della menopausa.
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico.