EN

Salute neurologica: il ruolo dell'alimentazione e del movimento fisico

19/12/2024

Salute neurologica: il ruolo dell’alimentazione e del movimento fisico
“Science News” - Segnalazioni e commenti on line su articoli scientifici di particolare interesse
Commento a:
Clemente-Suárez VJ, Redondo-Flórez L, Beltrán-Velasco AI, Belinchón-deMiguel P, Ramos-Campo DJ, Curiel-Regueros A, Martín-Rodríguez A, Tornero-Aguilera JF.
The interplay of sports and nutrition in neurological health and recovery
J Clin Med. 2024 Apr 2;13(7):2065. doi: 10.3390/jcm13072065. PMID: 38610829; PMCID: PMC11012304

Esplorare la relazione dinamica fra sport, alimentazione e salute neurologica: è questo l’obiettivo della review coordinata da Vicente Javier Clemente-Suárez, della Facoltà di Scienze sportive presso la Universidad Europea de Madrid (Spagna).
Lo studio si focalizza sui più recenti progressi clinici ed esamina in che modo l’attività fisica e le pratiche alimentari influenzano la prevenzione, il trattamento e la riabilitazione di varie condizioni neurologiche.
La review si è concentrata principalmente sulla letteratura pubblicata dal gennaio 2022 al gennaio 2024. Questo periodo è stato scelto per garantire l’inclusione dei risultati più recenti e pertinenti nei campi in esame, ma sono stati presi in considerazione anche lavori precedenti che forniscono un contesto essenziale e conoscenze fondamentali.
Questi gli obiettivi specifici del lavoro:
- illustrare le complesse interazioni tra attività fisica, modelli dietetici e i loro effetti cumulativi sulle condizioni neurologiche, che abbracciano prevenzione, trattamento e riabilitazione;
- analizzare il ruolo dell’esercizio fisico nella modulazione dei fattori neurotrofici, nel miglioramento del flusso sanguigno cerebrale e nella stimolazione della neurogenesi ippocampale;
- chiarire come gli interventi dietetici possano mitigare la neuroinfiammazione, migliorare la plasticità sinaptica e aumentare la resilienza cognitiva;
- analizzare in particolare i meccanismi biologici alla base dell’impatto di determinati nutrienti e regimi dietetici sulla funzione neurale, sulla neuroplasticità e sulle prestazioni cognitive, soprattutto fra gli individui impegnati in un’attività fisica regolare;
- studiare il ruolo delle tecniche di neuroimaging, indispensabili nella mappatura dei correlati fisiologici degli interventi dietetici e motori;
- favorire la stesura di raccomandazioni dietetiche basate su prove, che permettano di rafforzare la salute neurologica e aiutare il recupero degli atleti e, in generale, delle persone fisicamente attive.
La ricerca della letteratura ha impiegato una combinazione di termini MeSH (Medical Subject Headings) e parole chiave a testo libero, ed è stata condotta su PubMed, Cochrane Library, Embase e Cinahl. Per facilitare un’analisi completa, sono stati inclusi studi pubblicati sia in inglese che in spagnolo, riconoscendo i preziosi contributi di diversi contesti linguistici e culturali alla comprensione globale dell’argomento.
Integrando intuizioni dalla biochimica nutrizionale, dalla fisiologia dell’esercizio e dalla neurologia, questa analisi fa luce sulla relazione simbiotica fra dieta, attività fisica e salute del cervello, contribuendo così allo sviluppo di interventi olistici su misura per supportare la resilienza e il recupero neurologici.
Iscriviti alla newsletter

Rimani aggiornato su questo e altri temi di salute e benessere con la nostra newsletter quindicinale

Iscriviti alla newsletter