EN

Ovariectomia, isterectomia e rischio di Alzheimer: un recente studio finlandese

25/01/2015

Ovariectomia, isterectomia e rischio di Alzheimer: un recente studio finlandese
"Science News" - Segnalazioni e commenti on line su articoli scientifici di particolare interesse
Commento a:
Imtiaz B, Tuppurainen M, Tiihonen M, Kivipelto M, Soininen H, Hartikainen S, Tolppanen AM.
Oophorectomy, hysterectomy, and risk of Alzheimer's disease: a nationwide case-control study
J Alzheimers Dis. 2014; 42 (2): 575-81. doi: 10.3233/JAD-140336

Accertare se l’ovariectomia, l’isterectomia e l’isterectomia con ovariectomia bilaterale effettuate in menopausa siano associate a un maggior rischio di demenza di Alzheimer, e se l’eventuale correlazione sia modificata dalla terapia ormonale sostitutiva: è questo l’obiettivo del lavoro di Bushra Imtiaz e collaboratori, della University of Eastern Finland a Kuopio, Finlandia, e del Karolinska Institutet di Stoccolma, Svezia.
La ricerca è stata condotta sulle 19.043 donne affette da demenza di Alzheimer residenti in Finlandia al 31 dicembre 2005 e su altrettanti controlli. Nella maggior parte dei casi (91.8%), l’intervento chirurgico è stato effettuato in età menopausale (51 anni o più).
Questi, in sintesi, i risultati:
- l’ovariectomia, l’isterectomia e l’isterectomia con ovariectomia bilaterale risultano associate a un più basso rischio di Alzheimer nelle donne che non sono mai state colpite da cancro uterino, ovarico o cervicale, rispetto a quelle che ne hanno sofferto (OR 95% CI: 0.85, 0.89 e 0.85 rispettivamente);
- la correlazione, comunque, non risulta evidente nemmeno nelle donne con una storia di cancro uterino, ovarico o cervicale;
- la correlazione non viene modificata dal ricorso alla terapia ormonale sostitutiva, che anzi presenta nel lungo termine un effetto protettivo.
Iscriviti alla newsletter

Rimani aggiornato su questo e altri temi di salute e benessere con la nostra newsletter quindicinale

Iscriviti alla newsletter