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Infertilità femminile: il ruolo del microbiota uterino

28/03/2021

Infertilità femminile: il ruolo del microbiota uterino
“Science News” - Segnalazioni e commenti on line su articoli scientifici di particolare interesse
Commento a:
Tomaiuolo R, Veneruso I, Cariati F, D'Argenio V.
Microbiota and human reproduction: the case of female infertility
High Throughput. 2020 May 3;9(2):12. doi: 10.3390/ht9020012

Fare il punto su ciò che sappiamo delle correlazioni fra microbiota uterino e infertilità: è questo l’obiettivo dell’articolo pubblicato sulla rivista open access High-Throughput da ricercatrici dell’Università Federico II di Napoli e dell’Università San Raffaele di Roma.
Negli ultimi anni, le tecniche di ricerca hanno permesso di accertare la presenza di comunità microbiche in tutti i distretti del corpo umano, incluso il tratto riproduttivo: e in tutti i casi esaminati, il microbiota è coinvolto nel mantenimento dello stato di salute mentre, al contrario, le disbiosi dovute a fattori interni o esterni possono contribuire allo sviluppo di diverse patologie.
Il microbiota dell’apparato genitale femminile, in particolare, sembra influenzare la fertilità e può giocare un ruolo decisivo nel successo delle tecniche di riproduzione assistita. Tuttavia, mentre il microbiota vaginale è ormai ben descritto, il microbiota uterino e tubarico rimane poco esplorato. Un dato certo è che contiene un decimillesimo dei batteri presenti in vagina, per cause che si ipotizzano riconducibili:
- a un ruolo di barriera esercitato dalla cervice;
- a specifiche reazioni immunitarie;
- a fattori ambientali volti a stimolare la crescita esclusiva di specifiche unità tassonomiche.
I phyla più rappresentati sono i firmicutes, i bacteroidetes, i proteobatteri e gli attinobatteri. L’endometrio, inoltre, è ricco di lattobacilli.
L’articolo esamina in particolare:
- le correlazioni fra microbioma genitale ed esiti della fecondazione in vitro;
- l’impatto sulla fertilità di coppia del microbiota spermatico maschile.
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