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“Gentile professoressa Graziottin, credo che i temi che Lei tratta siano importanti in una società a dir poco superficiale e distratta. Occorre portare avanti il progetto di una cultura "politica", non nel senso che purtroppo questa parola ha oggi, nei suoi connotati di violenza e corruzione, ma in termini di sensibilità umana e di solidarietà verso giovani e anziani. Un cordiale saluto”.
Anacleto Sabbadin
Anacleto Sabbadin
Grazie, dottor Sabbadin, concordo con Lei. Ho una visione altissima della “politica”, purtroppo frustrata e sfregiata continuamente dal comportamento di gran parte dei nostri politici e pubblici amministratori.
La sensibilità umana, che Lei auspica come tutti coloro che hanno capacità di empatia, è attenzione al mondo, alla natura viva in tutti i suoi aspetti, all’oltraggiata Terra, oltre che agli esseri umani di ogni età. Personalmente mi ci dedico totalmente.
Credo che insieme, impegnandoci ciascuno per migliorare la nostra sensibilità, nel proprio mondo e modo, potremmo cambiare questa tendenza al degrado e al mal vivere, per migliorare la qualità della vita personale, ma anche dell’ambiente vivo che ci circonda, in tutte le sue forme.
Un sogno? Sì, ma merita perseguirlo perché questo dà senso e valore alla nostra vita.
Un cordialissimo saluto,
Alessandra Graziottin
La sensibilità umana, che Lei auspica come tutti coloro che hanno capacità di empatia, è attenzione al mondo, alla natura viva in tutti i suoi aspetti, all’oltraggiata Terra, oltre che agli esseri umani di ogni età. Personalmente mi ci dedico totalmente.
Credo che insieme, impegnandoci ciascuno per migliorare la nostra sensibilità, nel proprio mondo e modo, potremmo cambiare questa tendenza al degrado e al mal vivere, per migliorare la qualità della vita personale, ma anche dell’ambiente vivo che ci circonda, in tutte le sue forme.
Un sogno? Sì, ma merita perseguirlo perché questo dà senso e valore alla nostra vita.
Un cordialissimo saluto,
Alessandra Graziottin
Biografia
Anacleto Sabbadin è stato Ordinario di Lettere nella Scuola Media Superiore e Addetto Culturale in quattro diversi Paesi. Ha pubblicato due raccolte poetiche (“Vaghi frammenti” e “Inquietudine”) e un prosimetro (“A me storia”), saggi di letteratura francese medievale e moderna, e due studi su Pier Paolo Pasolini per la “Società Filologica Friulana”. Ha inoltre scritto lavori di linguistica, storia e medievistica. Numerosi saggi sono usciti anche all’estero e hanno ottenuto segnalazioni in prestigiosi repertori internazionali. Ha conseguito con Gianfranco Folena il dottorato con lode in Filologia Romanza, disciplina che continua a coltivare e per la quale ha svolto seminari in Francia, Polonia e Germania. Collabora con scritti all’“Association pour l’étude de la pensée de Simone Weil” e alla “Société des études camusiennes”. Vive a Castello di Godego, in provincia di Treviso.
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