«Sono cresciuta in una famiglia di sole donne, tutte infelici… Ora sono contenta di quello che sono riuscita a diventare. Ho 70 anni, ben portati, alle spalle due lunghe, importanti relazioni. Ho una vita culturale e sociale interessante. Però sono molti anni che non vedo più uomini liberi, eterosessuali e almeno un poco interessati a una vita di coppia. In compenso, nel mio ambiente, abbondano gli scapoli maturi completamente anaffettivi e sessualmente inattivi. Che cosa è successo?».
Teresa F. (Torino)
Teresa F. (Torino)
Gli uomini più affettuosi, equilibrati e realizzati nella vita hanno in genere relazioni stabili con donne che se li tengono ben cari. Poi, soprattutto ai nostri giorni, c’è un crescente tourbillon di relazioni che saltano per le ragioni più varie. Fino ai 60-65 anni c’è maggiore possibilità di incontrare un “second best”, una seconda opportunità di relazione soddisfacente. La selezione naturale, che mi sembra esista anche in amore, può poi lasciare in circolazione uomini scapoli, o single come si definiscono oggi, che sono “anaffettivi e sessualmente inattivi”, come lei dice.
Questa definizione, fra il deluso e l’amaro, può includere in realtà motivazioni molto diverse. Ci sono gli uomini feriti dalla vita e da storie negative precedenti, a volte molto dolorose. Ecco che allora l’essere “anaffettivi” può essere uno scudo, anzi una vera armatura per proteggersi da altre ferite. E succede anche nelle donne, più di quanto si pensi. La chiusura affettiva chiude per loro anche il mondo della sessualità, perché l’armatura, reale o simbolica, è di per sé anti-erotica per definizione.
Un secondo gruppo include uomini con seri problemi sessuali su base fisica, spesso in conseguenza di problemi cardiovascolari, o di esiti di terapie oncologiche per tumori alla prostata, o di depressione a volte peggiorata da deludenti esperienze affettive. In tal caso è il problema fisico a chiudere anche il mondo affettivo, per autoprotezione.
Il terzo gruppo, parlando per grandi categorie con tutte le eccezioni del caso, include i narcisisti, che dopo una carriera di “narcisi vampiri”, di seduttori più o meno soddisfatti, escludono le relazioni affettive, chiudendosi in una torre d’avorio nei confronti delle donne più mature. Intendo: con le coetanee più o meno settantenni, anche in forma. La torre mantiene un suo ponte levatoio per le donne più giovani, non solo perché più belle e toniche, ma perché hanno un plus potente: il “profumo di donna”, che è molto attraente per il cervello arcaico dell’uomo, a ogni età, grazie agli ormoni sessuali dell’età fertile. Donne giovani che poi a volte accettano una relazione con uomini molto più anziani, o la scelgono, se sono interessate ad aspetti economici e di status.
In positivo, il profumo di donna può rinascere con appropriate terapie ormonali sostitutive che abbiano anche un plus di testosterone. Ci pensi! Invecchiare in grande salute fisica ed emotiva è un eccellente modo di realizzarsi, anche con partenze difficili, come nel suo caso. Poi la vita può sempre sorprenderci, con nuove occasioni profumate d’amore e di felicità.
Questa definizione, fra il deluso e l’amaro, può includere in realtà motivazioni molto diverse. Ci sono gli uomini feriti dalla vita e da storie negative precedenti, a volte molto dolorose. Ecco che allora l’essere “anaffettivi” può essere uno scudo, anzi una vera armatura per proteggersi da altre ferite. E succede anche nelle donne, più di quanto si pensi. La chiusura affettiva chiude per loro anche il mondo della sessualità, perché l’armatura, reale o simbolica, è di per sé anti-erotica per definizione.
Un secondo gruppo include uomini con seri problemi sessuali su base fisica, spesso in conseguenza di problemi cardiovascolari, o di esiti di terapie oncologiche per tumori alla prostata, o di depressione a volte peggiorata da deludenti esperienze affettive. In tal caso è il problema fisico a chiudere anche il mondo affettivo, per autoprotezione.
Il terzo gruppo, parlando per grandi categorie con tutte le eccezioni del caso, include i narcisisti, che dopo una carriera di “narcisi vampiri”, di seduttori più o meno soddisfatti, escludono le relazioni affettive, chiudendosi in una torre d’avorio nei confronti delle donne più mature. Intendo: con le coetanee più o meno settantenni, anche in forma. La torre mantiene un suo ponte levatoio per le donne più giovani, non solo perché più belle e toniche, ma perché hanno un plus potente: il “profumo di donna”, che è molto attraente per il cervello arcaico dell’uomo, a ogni età, grazie agli ormoni sessuali dell’età fertile. Donne giovani che poi a volte accettano una relazione con uomini molto più anziani, o la scelgono, se sono interessate ad aspetti economici e di status.
In positivo, il profumo di donna può rinascere con appropriate terapie ormonali sostitutive che abbiano anche un plus di testosterone. Ci pensi! Invecchiare in grande salute fisica ed emotiva è un eccellente modo di realizzarsi, anche con partenze difficili, come nel suo caso. Poi la vita può sempre sorprenderci, con nuove occasioni profumate d’amore e di felicità.
Pillole di salute
«Ho 64 anni: la cura per l’ipertensione mi ha causato problemi di erezione. Leggo che lei in questi casi consiglia una terapia ormonale, ma il mio medico di famiglia me l’ha sconsigliata».
Attenzione: consiglio la terapia ormonale sostitutiva alle donne perché, unita a stili di vita sani, può prevenire e ridurre l’ipertensione. Per gli uomini, la prima linea di farmaci per l’erezione sono il Viagra e i suoi fratelli. L’andrologo valuterà poi se ci sia indicazione per una terapia ormonale, in caso di dimostrata andropausa.
«Ho 63 anni, e a soli 44 sono andata in menopausa. Feci la terapia sostitutiva per due anni, poi mia mamma si ammalò di tumore al seno e la mia ginecologa non volle più che la facessi. Purtroppo ho tanto dolore durante i rapporti e desiderio sotto zero. Cosa mi consiglia?».
Mariella
Moltissime donne soffrono di dolore ai rapporti dopo la menopausa, come lei, per l’invecchiamento e la retrazione dei tessuti genitali causata dalla perdita di ormoni sessuali. Per approfondire bene le cause e le diverse terapie utili consiglio a tutte di guardare i video di questo sito, in cui affronto il dolore ai rapporti, la secchezza vaginale e molti altri temi sulla menopausa e sulla salute della donna.
Attenzione: consiglio la terapia ormonale sostitutiva alle donne perché, unita a stili di vita sani, può prevenire e ridurre l’ipertensione. Per gli uomini, la prima linea di farmaci per l’erezione sono il Viagra e i suoi fratelli. L’andrologo valuterà poi se ci sia indicazione per una terapia ormonale, in caso di dimostrata andropausa.
«Ho 63 anni, e a soli 44 sono andata in menopausa. Feci la terapia sostitutiva per due anni, poi mia mamma si ammalò di tumore al seno e la mia ginecologa non volle più che la facessi. Purtroppo ho tanto dolore durante i rapporti e desiderio sotto zero. Cosa mi consiglia?».
Mariella
Moltissime donne soffrono di dolore ai rapporti dopo la menopausa, come lei, per l’invecchiamento e la retrazione dei tessuti genitali causata dalla perdita di ormoni sessuali. Per approfondire bene le cause e le diverse terapie utili consiglio a tutte di guardare i video di questo sito, in cui affronto il dolore ai rapporti, la secchezza vaginale e molti altri temi sulla menopausa e sulla salute della donna.