Marianna S. (Ferrara)
Il flusso abbondante aumenta il dolore mestruale, perché l’utero si contrae con crampi più dolorosi quando deve espellere interi coaguli, divorando altra energia vitale; e accresce la quantità di sangue refluo in addome attraverso le tube. Questa mestruazione “retrograda”, che contiene tessuto endometriale e cellule staminali (“stem cell”), è presente in minima quantità nella maggioranza delle donne e viene normalmente eliminata dai macrofagi, le nostre cellule spazzino. Tuttavia, quando il ciclo è abbondante, la quantità di sangue refluo supera la loro capacità di pulizia tempestiva: ed ecco che queste cellule si infiltrano sotto il peritoneo, si moltiplicano e provocano infiammazione, causando le microlesioni endometriosiche. Il dolore mestruale pelvico, prima ciclico, poi cronico, è il loro biglietto da visita.
Il ciclo abbondante, dunque, è grave perché provoca anemia, depressione, ansia e molte comorbilità, e aumenta il rischio di endometriosi e di dolore pelvico cronico.
Nell’adolescenza, la prima causa di ciclo abbondante è lo squilibrio ormonale fra la produzione di estrogeni e di progesterone. Più raramente, la carenza di piastrine o un altro difetto della coagulazione. Con l’età aumentano le cause organiche: fibromi dell’utero, polipi endometriali e iperplasie di varia gravità, fino al cancro.
E’ quindi indispensabile fare una accurata diagnosi differenziale dei diversi fattori che provocano cicli abbondanti, soprattutto se stanno peggiorando nel tempo, attraverso la storia clinica, la visita ginecologia e l’ecografia transvaginale. L’isteroscopia è indicata tutte le volte in cui compaiano alterazioni che meritino di essere rimosse (ispessimenti dell’endometrio, iperplasie, polipi). Le cause ormonali del ciclo abbondante, che si riaccentuano in premenopausa, meritano poi di essere ben curate con un’opportuna terapia medica.
Pillole di salute
Lidia S.
Sì. Il papillomavirus (HPV) ha un codice genetico che utilizza il nostro stesso alfabeto, il DNA, come l’herpes virus. Quando infetta le cellule, si nasconde nel nostro DNA e può rimanervi silente per anni, o emergere causando infezioni attive, se c’è un calo di difese immunitarie. Molti uomini sono portatori sani di HPV. Gli spermatozoi veicolano il virus nemico nei nostri tessuti, genitali in primis. Il profilattico, in tutte le forme di rapporto, è la vera autoprotezione. Rinforzata dal vaccino nonavalente.
Anemia Astenia e affaticabilità Depressione Dolore mestruale / Dismenorrea Dolore pelvico cronico Endometriosi / Adenomiosi Flussi abbondanti