Luisa C.
L’artrosi esplode a cavallo della menopausa in circa il 26% delle donne, come è successo a lei e alle donne della sua famiglia, per una variante, geneticamente determinata, del recettore articolare per gli estrogeni. Questo aumenta la vulnerabilità dei condrociti alle fluttuazioni e alla carenza di estrogeni. Sovrappeso e obesità peggiorano l’artrosi, perché agiscono sulla biomeccanica articolare: maggiore è il carico che le articolazioni (soprattutto quelle delle ginocchia, delle anche e dei piedi) devono sopportare, più rapida è la deformazione e maggiore il dolore. I chili di troppo, inoltre, deprimono per via infiammatoria l’azione dei recettori estrogenici di tipo alfa, riducendone la capacità di stimolare i condrociti a fare una manutenzione articolare ottimale. La sedentarietà complica ulteriormente il quadro perché peggiora infiammazione e rigidità: potremmo compiere circa duemila movimenti, e non ne facciamo nemmeno cento.
Dalla comprensione della fisiopatologia che sottende i sintomi (dolore, gonfiore e rigidità articolare) e i segni (deformazione articolare e lesione funzionale), e dalla identificazione dei fattori che predispongono, causano e mantengono l’artrosi, emergono con lucidità le cure. Mantenere o recuperare il normopeso. Fare attività fisica: ottima una camminata all’aperto la mattina, che attiva anche i condrociti, da integrare con acquagym o nuoto per mobilizzare con dolcezza le articolazioni. Accompagnare la transizione alla menopausa con una pillola con estradiolo e dienogest o nomegestrolo, e poi fare la terapia ormonale sostitutiva, meglio con estrogeni transdermici (in gel o cerotti) e progesterone, se c’è l’utero.
Pillole di salute
Elena S.
Gli altissimi livelli di estrogeni tipici della gravidanza amano i capelli. Il crollo dei loro livelli dopo il parto causa la tipica perdita (“effluvium”), maggiore se la donna soffre di anemia da carenza di ferro. Essenziale l’integrazione con ferro, aminoacidi solforati e silicio, e altri oligoelementi. Il ritorno del ciclo favorisce la ricrescita ottimale.
Artrosi / Osteoartrite Dolore osteo-articolare Genetica e fattori genetici Infiammazione Menopausa e premenopausa Peso corporeo Sport e movimento fisico