Menopausa precoce: i segnali d’allarme

Quando la donna, e il medico, devono sospettare una menopausa precoce? I messaggi del corpo sono molteplici, e non devono mai essere attribuiti genericamente allo stress. Il primo, importante passo clinico è una diagnosi differenziale precisa; il secondo è l’impostazione di una terapia su misura per garantire alla paziente la stessa aspettativa di salute e di vita delle donne che vanno in menopausa all’età normale.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come il primo segnale d’allarme sia costituito dalle alterazioni del ciclo: accorciamento prima, e tendenza a saltare dopo (skipping period);
- qual è la lunghezza di un ciclo normale;
- perché la tendenza del ciclo ad accorciarsi e ad essere irregolare è un grave segnale d’allarme di esaurimento ovarico precoce;
- perché spesso, all’accorciamento del ciclo, si accompagnano flussi abbondanti o francamente emorragici;
- gli altri eventi che possono preannunciare una menopausa precoce: sintomi neurovegetativi, soprattutto di notte (alterazioni del sonno, vampate leggere, tachicardie, tachiaritmie); depressione, ansia, aggravamento della sindrome premestruale; dolori osteoarticolari, perdita di massa muscolare, affaticabilità; alterazioni della funzione sessuale (calo del desiderio, secchezza vaginale, dolore ai rapporti, riduzione della qualità dell’orgasmo);
- quali fattori possono determinare una menopausa precoce in giovanissima età;
- perché, in un Paese di cicogne tardive qual è l’Italia, la diagnosi precoce e un efficace sostegno terapeutico sono ancora più importanti.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone