Giovanni (Padova)
I momenti più importanti nella vita sessuale di una coppia
Il secondo grande momento critico nella vita di coppia è la menopausa: la carenza di ormoni ovarici può causare sintomi e segni pesanti, anche a livello sessuale, per almeno il 30-40% delle donne e delle coppie, se la donna non fa una terapia ormonale personalizzata. In questa fase molti uomini non accettano di vivere una sessualità sempre più sporadica e deludente, e pongono in discussione, anche con il tradimento, la tenuta della relazione. Non dico che questo tipo di reazione sia corretto: ma è un fatto che si verifica, ed è giusto prevenirlo.
L’approccio alla maternità
Le possibilità offerte dalla contraccezione, unite alla necessità di realizzarsi prima di tutto dal punto di vista economico e professionale, ha però determinato un progressivo innalzamento dell’età in cui le donne e le coppie italiane hanno il primo figlio. Siamo, in altre parole, un Paese di “cicogne tardive”: facciamo pochi figli (1.29 figli per donna) e in media non prima dei trentadue anni; inoltre più dell’8% delle donne ha il primo figlio oltre i 40 anni. Questo, oltre a riflettersi sulle dinamiche demografiche del Paese, ha un impatto medico ed educativo da non sottovalutare: con l’età aumentano infatti i rischi ostetrici e pediatrici; e c’è il rischio che il futuro adolescente si ritrovi con dei genitori troppo anziani, troppi distanti dalla sua generazione. Sui rischi sanitari delle gravidanze tardive e sulle eccessive aspettative create dalla procreazione assistita è dedicata in particolare una magistrale lettura della professoressa Eleonora Porcu, dell’Università di Bologna, pubblicata sul sito della mia Fondazione e visualizzabile CLICCANDO QUI.
Educazione sessuale: la scuola fa abbastanza?
La materia è complessa e, come insegna il caso di Padova, sarebbe fondamentale coinvolgere i genitori, non solo i ragazzi. Basterebbe che il Ministero della Salute formasse in modo impeccabile i docenti motivati a partecipare a questo progetto formativo, fornendo strumenti e contenuti uguali per tutti in ogni regione. Le tecnologie web, a cui tutti ci siamo un po’ abituati durante il lockdown, farebbero il resto, sia nel momento didattico vero e proprio, sia nel creare rete fra i docenti.
Fra le priorità non più rimandabili di un’educazione sessuale a tutto tondo, la contraccezione ormonale per lei, la necessità del profilattico per lui, e un nuovo senso di responsabilità verso i comportamenti che espongono al rischio di abusi e gravidanze indesiderate, alcol e droga innanzitutto.
Contraccezione ormonale Educazione sessuale e contraccettiva Genitori e figli Gravidanza tardiva Profilattico Rapporto di coppia