Loretta G. (Torino)
Il meccanismo che potrebbe causare le cistiti include:
1) un’infiammazione della parete intestinale da stress, che facilita il passaggio trans-parete di germi intestinali che possono aggredire la vescica, come l’Escherichia coli o l’Enterococcus faecalis;
2) una minore efficacia delle difese immunitarie, colpite dalla depressione, a livello intestinale, vaginale e vescicali;
3) la carenza ormonale, peggiorata dopo la menopausa;
4) la retrazione e contrazione del muscolo elevatore dell’ano, che circonda la vagina e l’ano: se troppo contratto, può rendere difficoltosa e dolorosa sia la defecazione, sia la penetrazione.
Per ridurre la frequenza e la gravità di queste cistiti è indispensabile lavorare su più fronti: intestinale, vescicale, vaginale e sistemico. Auguri di cuore per una ritrovata serenità in salute!
Prevenire e curare – Come prevenire le cistiti da lutto, dopo la menopausa
- Rilassare i muscoli contratti, con appropriata fisioterapia di rilassamento dei muscoli del pavimento pelvico.
- Curare le alterazioni del microbiota intestinale e vaginale, con probiotici specifici.
- Migliorare il transito intestinale e ridurre la stipsi con lassativi di massa, come il macrogol.
- Usare fitosostanze come il destro mannosio, il mirtillo rosso e/o la propoli, capaci di intercettare l’Escherichia coli e di renderlo meno aggressivo, legandosi alle fimbrie, le “zampine” con cui aderisce alle cellule vescicali.
- Fare una psicoterapia appropriata, per dare parole al dolore e ridurre pian piano la sofferenza interiore che si scarica, anche, nella cistite.
Candida recidivante Cistite Diabete Escherichia coli uropatogeno Infiammazione Lutti e perdite Menopausa e premenopausa Pavimento pelvico iperattivo / ipoattivo Stipsi