Sport e giovanissime: una priorità medica ed educativa - Parte 2
Intervista alla Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Sport e giovanissime: una priorità medica ed educativa - Parte 2
Sintesi dell'intervista e punti chiave
Le mestruazioni sono spesso un ostacolo all’attività agonistica delle giovani atlete. I cicli, quando sono lunghi e abbondanti, comportano infatti una prolungata astensione dagli allenamenti e una consistente perdita di sangue, con anemia e debolezza. In positivo, con la giusta pillola, il ciclo può essere abbreviato o addirittura reversibilmente eliminato, con grandi vantaggi per il benessere psicofisico e la competitività. Quali sono gli ormoni più indicati per gestire le mestruazioni delle adolescenti che fanno sport a livello agonistico? Che effetti producono sull’organismo? Nella seconda parte di questo video la professoressa Graziottin illustra: - come la pillola con estradiolo e dienogest sia specificamente indicata per il controllo dei cicli abbondanti; - perché questi due ormoni sono assolutamente sicuri anche dal punto di vista delle normative antidoping; - i benefici sulla salute: riduzione della durata e dell’abbondanza dei flussi, eliminazione del dolore mestruale e dell’anemia da carenza di ferro, con la possibilità di proseguire allenamenti e gare anche in quei giorni; - perché il rilascio costante dell’estrogeno rappresenta un ulteriore vantaggio sul tono dell’umore e sul senso di benessere; - come sia auspicabile una collaborazione sempre più stretta fra medici dello sport e ginecologi, per minimizzare l’impatto delle problematiche riproduttive sull’attività agonistica.
Dibattito trasmesso l’8 marzo 2013 da Rai Sport 1. Partecipanti: - Alessandra Graziottin, direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano; - Mauro Boldrini, giornalista scientifico e amministratore delegato di Intermedia Editore; - Margherita Granbassi, schermitrice e conduttrice televisiva.
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico.